MAXI DEDUZIONE PER L’ASSUNZIONE DI LAVORATORI NEL 2024
In attuazione della Legge delega fiscale L. 111/2023, l’art. 4 del D.Lgs. n. 216/2023
prevede, per il periodo d’imposta 2024, agevolazioni fiscali a favore di imprese e lavoratori
autonomi per le nuove assunzioni di dipendenti con contratto di lavoro subordinato a
tempo indeterminato.
Tale strumento è mirato ad abbattere il c.d. “cuneo fiscale”, attraverso una maggiorazione
del costo del lavoro ammesso in deduzione. Il cuneo fiscale può essere definito come il
rapporto tra la somma delle imposte e dei contributi (a carico del datore e del lavoratore)
gravanti sul rapporto di lavoro e il costo del lavoro complessivo. Una maggiorazione della
deduzione abbatte il costo del lavoro, ossia il denominatore del rapporto, determinando
una riduzione del cuneo fiscale.
È prevista l’ammissione in deduzione del costo del personale di nuova assunzione,
maggiorato, ai fini della determinazione del reddito, di un importo pari al 20% del costo
riferibile all’incremento occupazionale, portando, di fatto, il costo del lavoro al 120% del
suo valore originale.
Beneficio riconosciuto
Ai fini della determinazione della maggiorazione, il costo su cui applicare la
maggiorazione del 20% (30% per i dipendenti ricompresi in ciascuna delle categorie
meritevoli di maggior tutela) è individuato nel minor importo tra:
il costo effettivamente riferibile ai nuovi assunti a tempo indeterminato risultante
dal Conto economico 2024;
l’incremento del costo complessivo del personale risultante dal conto economico
2024, rispetto a quello relativo all’esercizio 2023.
Sono esclusi gli oneri rilevati in altre voci del Conto economico quali:
buoni pasto;
spese per l’aggiornamento professionale dei dipendenti;
costi per servizi di vitto e alloggio dei dipendenti in trasferta;
costi relativi alle auto aziendali concesse in uso promiscuo ai dipendenti.
Soggetti esclusi dalla fruizione del beneficio
Imprese e lavoratori autonomi che esercitano l’attività dal 2 gennaio 2023.
Imprenditori agricoli
Coloro che svolgono attività commerciali in via occasionale.
Condizione per fruire del beneficio
1° verifica
Incremento occupazionale = il numero delle assunzioni di lavoratori dipendenti con
contratto a tempo indeterminato al 31 dicembre 2024 sia superiore al numero di
lavoratori dipendenti a tempo indeterminato mediamente occupati nel 2023;
2° verifica
Incremento occupazionale complessivo = al 31 dicembre 2024, il numero di
dipendenti, inclusi quelli a tempo determinato, dev’essere superiore al numero degli
stessi lavoratori occupati nel 2023.
Pertanto, l’agevolazione è soggetta ad una prima verifica, costituita dall’“incremento
occupazionale” (riferito ai lavoratori dipendenti a tempo indeterminato), e ad una
seconda verifica, rappresentata dalla sussistenza del c.d. “incremento occupazionale
complessivo” riferito alla generalità dei lavoratori (sia a tempo indeterminato che
determinato).
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